L’INPS, con la circolare 18 aprile 2024, n. 57, fornisce chiarimenti operativi in materia di congedo parentale, per recepire la disposizione introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, che ha previsto l’elevazione dell’indennità spettante al lavoratore dipendente che fruisce del congedo parentale al 60% della retribuzione (80% per il solo anno 2024) per un ulteriore mese (rispetto al primo già previsto dalla legge di Bilancio 2023).
Tale elevazione a 2 mesi all’80% per l’anno 2024, è riconoscibile a condizione che la fruizione riguardi i tre mesi spettanti in via esclusiva ai genitori e avvenga entro i 6 anni di vita del bambino, nonché che venga fruito almeno un giorno di congedo di maternità/paternità nell’anno 2024.
Nell’anno 2024, per entrambi i primi due mesi di congedo parentale spetta un’indennità all’80% della retribuzione, mentre dall’anno 2025 il primo mese sarà indennizzato all’80% mentre il secondo al 60%.