Titolari di incarichi di ricerca: obbligo di versamento alla Gestione separata INPS

L’INPS, con la circolare 12 novembre 2025, n. 142, rende disponibili le istruzioni in tema di obblighi contributivi introdotti per due nuove categorie di lavoratori fino ad ora non destinatari di obblighi contributivi: a) titolari di incarichi di ricerca disciplinati dall’articolo 22-ter della legge n. 240/2010, e b) addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella.

Sotto il profilo soggettivo, possono conferire “incarichi di ricerca” le Università, gli Enti pubblici di ricerca e le Istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca. Destinatari degli incarichi sono i giovani laureati magistrali o a ciclo unico da non più di sei anni in possesso di un curriculum idoneo all’assistenza allo svolgimento di attività di ricerca, che, entro 30 giorni dall’inizio dell’attività, devono iscriversi alla Gestione separata.

La contribuzione complessiva è pari, per l’anno 2025, al 35,03%, da ripartirsi in 2/3 c/committente e 1/3 c/incaricato di ricerca. L’Istituzione conferente è obbligata agli adempimenti relativi al pagamento del contributo dovuto (comprensivo della quota a carico dell’incaricato di ricerca) e all’invio del flusso Uniemens.