L’Agenzia delle entrate, con la risposta 11 aprile 2024, n. 89, ha reso disponibili chiarimenti in merito al regime fiscale applicabile agli omaggi riconosciuti dal datore di lavoro ai lavoratori con finalità promozionale.
Nel caso di specie, ad avviso dell’Ente, gli omaggi erogati ai dipendenti soddisfano un’esigenza propria del singolo lavoratore e rappresentano un arricchimento per lo stesso e, pertanto, non possono considerarsi erogati nell’esclusivo interesse del datore di lavoro.
Di conseguenza qualora il valore dei beni assegnati ai propri dipendenti superi il limite previsto per l’esenzione dei fringe benefit (per l’anno 2024 si tratta di 1.000 euro e 2.000 per i genitori con figli a carico) lo stesso costituisce reddito di lavoro dipendente ed è pertanto imponibile dal primo euro a fini fiscali (e previdenziali).