Decreto Aiuti-bis: novità per le imprese

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.  221/2022, la legge di conversione del Decreto Aiuti-bis – Legge n. 142/2022 -, la quale prevede, in campo lavoristico, le misure di seguito riassunte:

  • SMART WORKING: è stata reintrodotta la modalità di comunicazione semplificata di comunicazione al Ministero del lavoro, pertanto, fino al 31 dicembre 2022, potrà essere usata tale modalità per comunicare telematicamente l’elenco dei lavoratori operanti in regime di smart working (resta da chiarire, a cura del Ministero, se verrà ripristinata la modalità in essere fino al 31 agosto o se si potrà utilizzare solo quella introdotta dal 1° settembre, per la quale l’invio massivo è sospeso fino al 1° novembre).

È stato inoltre previsto, in via transitoria fino al 31 dicembre 2022, che non sono obbligatori gli accordi di smart working per iscritto, pertanto quelli elaborati rimangono validi, mentre per le aziende che non avevano ancora provveduto, c’è tempo fino a fine anno per redigere gli accordi scritti.

È stato inoltre prorogato, fino al 31 dicembre 2022, il diritto a svolgere la prestazione in smart working, anche in assenza di accordi scritti e anche per l’intera prestazione, per i lavoratori disabili, per i fragili, per i soggetti a rischio Covid e per i genitori di figli minori di 14 anni (per i genitori è richiesto che la prestazione sia compatibile con il lavoro agile e che nel nucleo familiare non ci sia l’altro genitore beneficiario di strumenti a sostegno del reddito per sospensione/cessazione attività lavorativa o “non lavoratore”). Gli accordi individuali di smart working già sottoscritti che riguardano queste due categorie, ove prevedano condizioni maggiormente restrittive, sono superati dalla legge fino al 31 dicembre 2022;

  • FRINGE BENEFIT: viene confermato l’incremento a 600 euro, per l’anno 2022, della soglia di esenzione dei fringe benefit, ampliandone inoltre l’utilizzo per l’erogazione o il rimborso delle utenze domestiche per il servizio idrico, dell’energia elettrica e del gas naturale (per la gestione del rimborso delle utenze si è in attesa di circolare esplicativa dell’Agenzia delle entrate);
  • SGRAVIO CONTRIBUTIVO 2% C/DIPENDENTE: viene confermato, per il periodo luglio 2022 – dicembre 2022, l’innalzamento dell’1,2% dello sgravio contributivo c/dipendente, pertanto lo sgravio passa dallo 0,80% al 2% (sono esclusi i domestici). Per l’operatività di questa misura, si è in attesa di circolare INPS.