Proprietari di fabbricati: al via il nuovo contratto collettivo

In data 30 ottobre 2025 è stata sottoscritta, tra Confedilizia e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs, l’Ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile al personale dipendente da proprietari di fabbricati.

Sotto il profilo economico, l’aumento, per il livello A3 – da riparametrare per gli altri livelli – è pari a € 209 e verrà corrisposto in tre tranche, nella seguente misura:

  • € 154,28, a decorrere dal 1° gennaio 2026;
  • € 27,19, a decorrere dal 1° gennaio 2027;
  • € 27,73, a decorrere dal 1° gennaio 2028.

E’ stata inoltre disposta la corresponsione di un importo a titolo di Una tantum, per i lavoratori inquadrati nei livelli A3/A4, di importo pari a € 1.500, da corrispondersi in tre tranches da € 500,00 ciascuna, unitamente alle retribuzioni di novembre 2025, giugno 2026 e giugno 2027.

Sotto il profilo normativo, sono stati introdotti interventi in tema di genitorialità, malattia e permessi per prevenzione medica.

Il CCNL copre il periodo dal 1° novembre 2025 per la parte normativa e dal 1°gennaio 2026 per la parte economica e scadrà il 31 ottobre 2028.