Con l’articolo 29, commi 15 – 18 del D.L. 2 marzo 2024, n. 19, è stato introdotto un nuovo esonero per i datori di lavoro domestico con ISEE socio-sanitario fino a 6.000 euro annui, che assumono con contratto a tempo indeterminato (o trasformano a tempo indeterminato) lavoratori domestici inquadrati come badanti.
I soggetti assistiti devono avere una età superiore a 80 anni e devono essere disabili in condizioni di gravità titolari dell’assegno di accompagnamento.
L’esonero, che sarà applicabile dalla data indicata dall’INPS, sarà riconosciuto per un periodo massimo di 24 mesi e sarà pari 100% dei complessivi contributi INPS a carico del datore di lavoro domestico, nel limite massimo di importo di 3.000 euro su base annua, con modalità indicate da una circolare INPS di prossima emanazione.